giovedì 18 ottobre 2012

La dieta perfetta

Dopo mesi passati a scandagliare la rete e a leggere libri più o meno complessi, ho trovato la formula magica: un menù flessibile e semplice da seguire per mangiare in modo sano ed equilibrato. La dieta proposta dal Dott. Paolo Pigozzi in questo video è adatta per tutti e ancor più per chi avesse problemi di colesterolo, diabete o ipertensione. Si tratta di un menù vegetariano-vegano. Ascoltando le due ore di esposizione del medico, che usa un linguaggio semplice e chiaro, ho ritrovato molte delle nozioni che ho letto su libri che trattano di alimentazione.

Ad esempio che combinare legumi e cereali, la classica pasta e fagioli, permette di assimilare meglio le proteine di entrambi. O che bastano due – tre cucchiai di legumi ogni giorno perché il nostro corpo immagazzini gli aminoacidi necessari alla produzione di proteine: essi vengono conservati per più giorni e poi combinati tra loro nel modo più opportuno.

Per l'assorbimento del ferro è utile la vitamina C: ne sono un semplice esempio un piatto di verdura a foglia verde scuro condito con il limone o una colazione a base di cereali integrali o fiocchi d'avena accompagnati dal una spremuta d'arancia. Un vero toccasana, ricco di proteine, acidi grassi e aminoacidi è la frutta secca: via libera a mandorle, noci e nocciole.

Un altro prezioso consiglio è quello di preferire i cibi integrali a quelli raffinati: farine, pasta, pane e cereali integrali sono ricchi di vitamine e minerali, in quanto il chicco viene macinato nella sua interezza, “buccia” compresa; da non dimenticare il grande beneficio donato dalle fibre, che migliorano il transito intestinale, aiutando il nostro corpo ad espellere più velocemente il cibo dal nostro intestino.

Nota a parte merita il discorso sul latte vaccino, che personalmente ho sempre considerato poco digeribile e ormai da tempo ho eliminato dalla mia dieta: per anni ho creduto che per coprire il fabbisogno di calcio fosse necessario consumare latte e formaggi, ma di recente ho scoperto che questi alimenti, consumati in grande quantità, producono l'effetto contrario, ossia consumano il calcio. Sono dunque da preferire mandorle secche, fichi secchi, broccoli e legumi, ricchi in calcio, ma poveri in acidità.

Il mio consiglio è di seguire con attenzione l'intero video del Dott. Paolo Pigozzi, ma per chi va di fretta ho raccolto le sue indicazioni in uno specchietto, che è la traccia per la mia dieta quotidiana.



domenica 7 ottobre 2012

Il punto di non ritorno


Un altro blog sulla transizione. E perché no? Dopo mesi e mesi passati a ridurre i consumi a causa della famigerata crisi, mi sono accorta che liberarsi dal superfluo e auto produrre il necessario dà un nuovo senso alla mia vita. E così mi sono persa in questi cambiamenti e ho scoperto che uno stile di vita più sobrio mi piace davvero. Qui troverete tutto ciò che attira la mia curiosità, che può essere spunto per voi e punto di incontro per chi, come me, è in cammino.

Oggi è un giorno speciale: per la prima volta ho guardato con ansia se il mio levito madre rispondesse al rinfresco con ben auguranti bollicine. Proprio io, che un anno fa non sapevo neppure che esistesse la pasta madre. Io che ho impastato per la prima volta due anni fa. Io che la bicicletta l'odiavo e ora non ne posso più fare a meno. Io che guardavo gli animali e li immaginavo già a pezzi sulla griglia e oggi non ne mangio più. Io che credevo d'avere il pollice nero e ora non vedo l'ora di prendere in mano una zappa. È un segno questo lievito, è il punto di non ritorno, lui cresce e cresco anch'io.